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Vetrate Artistiche Fadda
Via Volsinio, 1
 00199 Roma
Tel.-Fax 06/84.16.934

Vetrate

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Le sue invenzioni:

I sopratacchi

La Pelle Vegetale


 

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Quadri ad olio

La nuova collezione di Ilaria Fadda:
Clicca sull'immagine per ingrandire

"Magia di un sogno"
170 cm x 85 cm

"Piacere e desiderio"
120 cm x 90 cm

"Ingenuità"
84,5 cm x 78 cm

"Il primo amore"
70 cm x 50 cm

"Prove di ballo "
30 cm x 40 cm

"Giugno"
60 cm x 60 cm

"La piccola orchidea "
48 cm x 72 cm

"Fiori di campo "
76 cm x 60 cm

Omaggio a Ingres "La sorgente"
49 cm x 98 cm

"I quattro mondi - 1°"
70 cm x 40 cm

"I quattro mondi - 2°"
70 cm x 40 cm

"I quattro mondi - 3°"
70 cm x 40 cm

"I quattro mondi - 4°"
70 cm x 40 cm

Hanno scritto di lei: "...Ilaria, giovane artista, appena trentenne, sin da bambina si è avvicinata, un po' per gioco, un po' per un innata propensione, al mondo della pittura. Figlia d'arte, ha frequentato l'istituto d'arte, iniziando, così, ad assimilare la forza del colore, l'armonia delle forme, l'espressività dei corpi. Prima come appasionata occasionale, oggi vera professionista del settore, lavora con le emozioni, le raffigura con tempere su tela ed ha una caratteristica distintiva: prima di dipingerle, le tratta facendole diventare "increspate". A periodi vicina a temi cupi, più tristi e riflessivi, oggi solare e matura, è approdata ad uno stile e a dei contenuti diversi rispetto agli inizi della sua carriera. La forza della vita, la gioia e la serenità che sente dentro, vuole trasmetterle agl'altri. E infatti, alla nostra domanda: "Come sceglie i soggetti da ritrarre?", risponde con una dolcezza infinita: "In questo periodo amo fortemente la vita e vorrei che anche le persone che portano a casa uno dei miei quadri riuscissero a godere di questa felicità interiore. Mi lascio guidare solo da questo".
Ecco perchè i soggetti preferiti sono spensierati bambini; donne che giocano nell'acqua, schizzandosi, alla ricerca di un'ingenuità nascosta ma mai perduta; volti espressivi e tranquilli. L'ispirazione la ritrova nella quotidianità, nelle cose belle e semplici che la caratterizzano. Lo stile di alcune tele ricorda la veridicità e l'abbondanza di un romantico Renoire, suo artista preferito. I colori pastello, la marcatura dei contorni e gli schizzi veloci rendono più astratta e spensierata la pittura della giovane Ilaria. Ha scoperto l'essenza della vita e, da vera artista, la comunica attraverso dei quadri meravigliosi, guidata da una sola passione innata..."

articolo scritto dalla giornalista Enza Foceri sui giornali "Secolo D'Italia" dell'8 giugno 2004 e "Roma nord_est" di giugno 2004.

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